Qual è l'interesse per un'azienda di assumere uno stagista?
Uno dei valori aggiunti di questo dispositivo è quello di poter valutare le competenze e le motivazioni dello studente per il futuro impiego . È una specie di periodo di prova o di pre-assunzione.
Lo stage è anche una leva per far conoscere la propria entità ad alcuni stabilimenti e posizionarsi in questo modo per le sue future assunzioni.
E infine, il tirocinante porta un nuovo sguardo sulle pratiche dell'azienda . Una sana "brezza di freschezza" per strutture non sufficientemente estroverse e chiuse nella quotidianità.
Interesse per il candidato , anche se il suo tirocinio non sfocia in un contratto a tempo indeterminato, questa esperienza concreta arricchisce il suo curriculum per le sue ricerche di lavoro e gli permette di confrontare le sue conoscenze teoriche con la realtà sul campo.
Alcuni imprenditori senza scrupoli e attratti da manodopera a basso costo sono tentati di reclutare questi profili per affidare loro compiti che normalmente spettano ad un classico impiegato… Attenzione, questo comportamento è punibile per legge. Che apporti competenze aggiuntive pur sollevando un dipendente in carica, passa comunque, ma non che la missione si trasformi in un vero e proprio contratto a tempo determinato a basso costo (vedi sotto)…
Domande sulle formalità, il contratto di tirocinio è un contratto tripartito tra l'azienda, lo studente e la sua scuola . Include una serie di clausole obbligatorie. Tra questi: lo scopo del tirocinio e la missione affidata, il luogo e l'orario di lavoro, il tutor, l'importo della gratuità, ecc.
Diamo un'occhiata più da vicino a ciò che devi sapere.
Le regole da sapere prima di sottoscrivere un contratto di tirocinio
Qualsiasi imprenditore è autorizzato ad ospitare uno stagista all'interno della sua azienda, purché siano rispettate le condizioni legali per il ricorso allo stage. I tirocini hanno lo scopo di integrare la formazione dello studente, consentendogli di acquisire competenze in un ambiente professionale: le missioni dello studente devono essere in linea con il programma educativo seguito all'interno della sua struttura didattica.
In ogni caso, al capo dell'azienda è fatto divieto di assumere un tirocinante nelle situazioni di cui all'articolo L124-7 del Codice dell'Istruzione:
- Sostituzione del lavoratore “in caso di assenza o sospensione del contratto di lavoro”.
- Esecuzione di un "incarico regolare corrispondente a un posto di lavoro a tempo indeterminato".
- Affrontare "un temporaneo aumento di attività" dell'azienda.
- Avere un lavoro stagionale”.
Il mancato rispetto di tali obblighi di legge espone il dirigente aziendale a sanzioni, in particolare alla riqualificazione di un contratto di lavoro con le conseguenze che ciò comporta, soprattutto in termini retributivi.
Modalità di assunzione dello studente stagista: il contratto di tirocinio obbligatorio
Il tirocinante non è un dipendente: non è legato all'azienda da un contratto di lavoro, e l'imprenditore non effettua una dichiarazione di pre-assunzione (DPAE). L'identità degli studenti assunti, invece, deve figurare nell'anagrafe unica del personale.
Per il loro status giuridico, l'assunzione di un tirocinante richiede poche formalità: l'unico obbligo del datore di lavoro è quello di compilare e firmare l'accordo fornito dall'istituto di istruzione dello studente. Tale documento specifica le missioni da svolgere, le ore di presenza in azienda e l'importo del premio. Il contratto di tirocinio è sottoscritto dall'azienda, dal tutor, dallo studente, dalla sua scuola o università e dal suo docente referente.
Al termine del periodo stabilito nell'accordo, l'imprenditore rilascia a certificato di formazione.
I limiti imposti all'imprenditore
Lo stage presenta molti vantaggi per l'imprenditore, soprattutto in termini di remunerazione. Per evitare abusi, la legge pone dei limiti:
- Durata : lo stesso studente non può essere assunto per più di 6 mesi o 924 ore di tirocinio per anno di insegnamento.
- Numero di stagisti in azienda: l'imprenditore non può assumere più di 3 tirocinanti contemporaneamente. Nelle aziende con più di 20 dipendenti, il loro numero non deve superare il 15% della forza lavoro.
- Periodo d 'attesa : tra ogni nuovo contratto il dirigente aziendale deve attendere un terzo della durata del tirocinante precedente.
Nota: il periodo di attesa non si applica se lo studente ha terminato anticipatamente il tirocinio.
Il mancato rispetto di questi requisiti legali espone l'imprenditore a sanzioni, tra cui una multa fino a 4.000 euro.
Remunerazione del tirocinio: la gratuità del tirocinio
L'azienda ha l'obbligo di corrispondere una gratuità al tirocinante quando lo stage supera i 2 mesi. La retribuzione per lo stage inferiore a 2 mesi è facoltativa.
Nota: i permessi e le assenze contano nel calcolo della durata.
Salvo patto collettivo più favorevole, la tariffa oraria minima del bonus è di € 3,60 per ora di presenza - 15% del tetto orario previdenziale. Ciò rappresenta un costo di € 544,40 al mese per un lavoro a tempo pieno di 35 ore.
Nota: se si applica la tariffa oraria del bonus minimo, l'azienda è esente da contributi e contributi datore di lavoro e dipendente. Vi è invece assoggettato se il bonus praticato è superiore al minimo legale, ma nel limite della quota eccedente il minimo.
La retribuzione del tirocinante viene corrisposta mensilmente.
Diritti dei tirocinanti e obblighi del dirigente
- Il tirocinante beneficia di stessi vantaggi dei dipendenti: biglietti ristorante, spese di trasporto, maternità, paternità e congedo per adozione, giorni festivi, ecc.
- L'imprenditore non può imporre più ore di lavoro allo studente rispetto ai dipendenti - 35 ore o 39 ore settimanali.