L'integrazione degli obiettivi SMART nel metodo di gestione rimane una leva interessante per lo svolgimento del proprio ruolo di manager. È comunque necessario che tutto ciò poggi su basi solide e affidabili. Quali sono i contributi del metodo S.M.A.R.T nella gestione? Come impostare gli obiettivi S.M.A.R.T? Definizione e illustrazione per esempio
Navigazione veloce
- Che cos'è un obiettivo SMART?
- Perché utilizzare questo metodo per fissare gli obiettivi di gestione?
- Saper definire obiettivi SMART
- Esempio di un obiettivo SMART
Che cos'è un obiettivo SMART?
È prima di tutto interessante specificare che la parola "intelligente" in inglese americano significa "intelligente", nel senso brillante, fine, sveglio. Il che significa che George T. Doran è stato il primo a legarsi al concetto di management per obiettivi precedentemente definito da Peter F. Drucker, consulente aziendale americano.
Le lettere che compongono questo acronimo utilizzate in diversi campi come le vendite con l'impostazione di obiettivi commerciali, marketing, gestione di progetti, sviluppo personale o anche risorse umane possono trascrivere varie parole chiave a seconda del campo a cui si riferiscono.
Solitamente l'acronimo S.M.A.R.T. definisce gli obiettivi come segue:
- S per Specifica ,
- M per Misurabile ,
- ha per Raggiungibile ,
- R per Realistico ,
- T per Definito temporalmente .
Perché utilizzare questo metodo per fissare gli obiettivi di gestione?
Lo S.M.A.R.T. induce da parte del dirigente un'approfondita riflessione a monte sugli obiettivi che si prefigge per i propri dipendenti. Questa riflessione lo spinge a considerare la rilevanza di questi obiettivi, a renderli coinvolgenti e motivanti, a formulare le sue richieste in modo chiaro, comprensibile e appropriato ea sviluppare una strategia costruttiva.
Pertanto, gli obiettivi SMART offrono molti vantaggi, tra cui:
- gestione pertinente e adattata ,
- comunicazione fluente ,
- coinvolgimento dipendenti,
- maggiore motivazione ,
- efficienza rinforzati,
- regolare efficace,
- sviluppo di intelligenza collettiva .
Saper definire obiettivi SMART
L'approccio è in definitiva il segno di un certo buon senso incentrato su una comunicazione fluida e su un metodo di gestione pertinente e più equo.
Obiettivi specifici
L'acronimo può anche riferirsi al termine "Semplice". Si tratta soprattutto di fissare un obiettivo in modo chiaro e semplice al fine di rimuovere ogni ambiguità di comprensione. Nel caso di una richiesta complessa è possibile scomponerla in più sotto-obiettivi.
Le affermazioni troppo vaghe dovrebbero essere evitate. Il manager si preoccupa quindi di fissare obiettivi semplici, chiari, precisi, comprensibili e personalizzati secondo la persona responsabile del loro raggiungimento. Devono essere in linea con la posizione occupata da quest'ultimo, le sue competenze e i mezzi a sua disposizione per garantire una certa efficacia.
Suggerimenti : un metodo semplice per formulare un obiettivo specifico: il QQOQCP - Chi? Che cosa ? In cui si ? Quando ? Come? "O" Cosa? Come mai ?
Valutazione misurabile in quantità e qualità
La seconda caratteristica essenziale per un obiettivo "intelligente" è che possa essere qualificato e quantificato.
Si tratta quindi di definire non solo un valore soglia da cui si considererà che si raggiunge, ma anche il repository da cui sarà misurata la valutazione. Ciò consentirà eventualmente di agire efficacemente per correggere la mira in caso di scostamento eccessivo misurato lungo il percorso.
Il manager si assicurerà quindi di mettere in atto indicatori rilevanti grazie ai quali sarà in grado di valutare in modo accurato e autentico gli sforzi e il lavoro svolto.
Leggere : Che cos'è un indicatore chiave di prestazione (KPI)?
Obiettivi raggiungibili e accettati
Un'altra particolarità di questi obiettivi è che sono Accettabili, condivisi e condivisi da tutti.
Questa lettera di acronimo trascrive anche il loro carattere orientato all'azione e ambizioso nel senso che devono indurre una sfida motivante sufficiente per instillare una dinamica di azione pur rimanendo nella ragione per non minare il desiderio e la motivazione.
Il manager farà così in modo che gli obiettivi fissati siano all'altezza delle ambizioni dei suoi dipendenti pur rimanendo accessibili in termini di risorse, competenze, conoscenze, ecc. In nessun caso devono risultare fuori portata.
Missioni realistiche
Strettamente correlato alla qualità precedente, il carattere rilevante, concepibile e non utopico delle lenti intelligenti. Questi devono essere in linea con la strategia aziendale, i mezzi a disposizione, il mercato, ecc. pur offrendo una sfida sufficientemente alta per alimentare la motivazione e lo slancio per l'azione.
Devono quindi dare un significato al fine di motivare più persone possibili e mantenere questo livello di motivazione ai massimi livelli durante tutto il progetto e/o la missione assegnata.
Il manager porrà così delle sfide ai suoi dipendenti, dando loro la voglia di superarsi senza esaurirli.
Una temporalità chiaramente definita e delimitata
L'elemento finale che caratterizza gli obiettivi SMART è il loro demarcazione chiaramente definita nel tempo : un inizio, una fine, una durata specifica, una scadenza, scadenze precise, ecc.
I dipendenti devono poter avere una certa visione del lavoro da svolgere, degli sforzi da compiere, del tempo a disposizione, ecc.
Anche in questo caso, il manager non dovrebbe lasciare spazio a congetture. Termini come "il più rapidamente possibile", "entro un anno", "il tempo necessario" non sono accettabili. Si tratta di delimitare i compiti, rispettare le scadenze al fine di limitare i costi aggiuntivi non necessari, la procrastinazione, la perdita di energia e motivazione, ecc.
Esempio di obiettivo intelligente
Il direttore di un negozio di profumi si pone il seguente obiettivo per il suo Store Manager: "Aumentare le vendite di profumi della gamma Lambda durante il mese precedente la festa della mamma del 20% rispetto allo scorso anno nello stesso periodo".
L'obiettivo è S.M.A.R.T. :
- Specifico: è chiaramente espresso, preciso e comprensibile
- Misurabile: i dati raccolti nei 2 anni consentono di quantificare in modo preciso e oggettivo i risultati
- Realizzabile: l'obiettivo è ambizioso pur rimanendo realizzabile
- Realistico: un aumento del 20% di quelle vendite rientra nell'obiettivo generale del segno
- Temporaneamente definito: il la durata e il periodo di riferimento sono chiaramente stabiliti
Gestione per obiettivi
Il DFO svolge un ruolo importante nella strategia dell'azienda. Consiste nella definizione di un obiettivo a partire dal quale il dipendente dovrà impostare un piano d'azione per raggiungerlo. Se la visione è troppo chimerica o non è chiaramente espressa, condivisa e adattata, è improbabile che si avveri. Il manager deve quindi essere in grado di comunicare efficacemente con la sua squadra per svolgere la sua missione. In questo contesto, può in particolare affidarsi al metodo SMART…
La gestione per obiettivi è implementata in modo che i dipendenti agiscano, ciascuno al proprio livello, in modo da mantenere il corso generale dell'organizzazione. Il manager deve, una volta assimilata la strategia complessiva dell'azienda, assicurarsi di portare a termine la propria missione. Per fare ciò, suddivide la sua parte della strategia e struttura i suoi team in modo appropriato assicurandosi di affidare i compiti in modo efficace e organizzare il lavoro in modo efficiente.
Sono disponibili diversi metodi e strumenti di gestione. Per porsi obiettivi in modo intelligente e adempiere pienamente alla sua missione, può fare affidamento sul metodo SMART. Un concetto multidisciplinare che si è dimostrato, relativamente semplice da implementare e che ha il vantaggio di potenziare, sviluppare autonomia e intelligenza collettiva.
Vedi anche un sistema completo di gestione degli obiettivi: OKR (Obiettivi e risultati chiave)
Si fa riferimento a questo file in: Essere un buon manager: pratiche e strumenti - Come gestire una squadra? - Performance personale: gestisci i tuoi punti di forza e di debolezza - Obiettivo SMART: gestisci e motiva la forza vendita