Qual è il punto di pareggio?
Lo scopo del punto di pareggio è determinare quale deve essere il volume delle vendite per coprire i relativi oneri. Raggiungendo questa soglia, l'azienda non perde denaro, ma nemmeno guadagna. È un punto di equilibrio.
Calcolo del punto di pareggio
È espresso in fatturato o in numero di giorni (questo è chiamato punto di pareggio).
La difficoltà è non calcolare questo indicatore una volta che le cifre sono in mano (per questo offriamo uno strumento). Il più difficile è stimare i carichi da trattenere, e in particolare la loro variabilità . E non c'è miracolo, nella maggior parte dei casi è necessario utilizzare metodologie sofisticate per stimare i costi. Una serie di strumenti utilizzati dal contabilità analitica .
3 approcci per valutarlo:
- 1 - Il il risultato è 0
- 2 - Il il fatturato è uguale alle spese totali
- 3 - Il il margine sul costo variabile è pari alle spese fisse (con il margine su costo variabile o MCV, essendo il fatturato - oneri variabili)
Il punto di pareggio è pari a:
Ricavi x (Spese fisse / Margine su costo variabile)
Il punto di pareggio espresso in numero di mesi è pari a:
(punto di pareggio / fatturato annuo) x 12
Alcuni promemoria:
Esempio di calcolo
Fatturato | 5000 mila € | |
Costo acquisto merce venduta | € 3.350 k | |
Margine / costo di acquisto variabile | € 1.650k | |
Altre spese variabili | € 500k | |
Margine / costo variabile | € 1.150 k | |
Spese fisse | 650 mila € | |
Risultati | € 500k |
Il punto di pareggio è pari a: 5.000 k € * (650 k € / 1.150 k €) = 2.826 k €
Il punto di pareggio è pari a (2.826 k € / 5.000 k €) x 12 = 6,78 mesi
Il punto di pareggio nel business plan
Nel caso di a progetto di creazione d'impresa , le stime sono più semplici. Infatti i carichi sono calcolati da grandi masse ed i prodotti pochi. Ciò rende il punto di pareggio uno strumento rilevante per valutare la redditività dell'offerta futura dell'imprenditore e, in definitiva, la fattibilità economica del progetto.