Valutazione delle competenze: motivazioni e interessi
Effettuare una valutazione delle competenze di propria iniziativa ti consente di fare il punto sulle tue competenze e sul tuo background professionale, affinare le tue ambizioni e valutare le tue possibilità future. In un certo senso, la valutazione delle competenze sta agli interessi professionali come la psicoterapia sta agli interessi personali.
Sebbene la valutazione delle competenze sembri rivolta principalmente ai dipendenti e alle persone in cerca di lavoro, è importante tenere presente che è aperta anche alle professioni autonome. Un microimprenditore, un dirigente d'azienda o anche una libera professione può intraprendere questo processo.
Su iniziativa del lavoratore dipendente o del lavoratore autonomo
In un momento in cui l'età pensionabile si sta abbassando, in un momento in cui i lavoratori mettono regolarmente in discussione le proprie scelte professionali, la valutazione delle competenze sta diventando uno strumento prezioso.
Perché e quando prenderlo in considerazione?
- Sei un dipendente da molto tempo nella stessa azienda, ti senti stanco e hai voglia di cambiare. Fare il punto sulle tue capacità professionali può aprirti delle porte, è un'occasione per considerare opportunità di carriera a cui non avresti pensato. La riqualificazione è sempre più diffusa e le storie di successo abbondano.
- Di recente hai lasciato il lavoro a seguito di una risoluzione contrattuale o di un licenziamento. Prima di precipitarti nella ricerca, o perché hai difficoltà a ottenere un nuovo contratto a tempo indeterminato, interrogarti sulla tua situazione professionale può essere utile. Sia per confermare che si sta seguendo la giusta direzione e per ritrovare fiducia in se stessi, sia per scegliere un nuovo orientamento professionale più adatto.
A seguito di un licenziamento, lo stesso datore di lavoro può suggerirti di utilizzare un fornitore di outplacement per facilitare il tuo ritorno al lavoro. Attenzione: a differenza della valutazione delle competenze, l'outplacement non beneficia dei meccanismi di finanziamento predisposti tramite il CPF (Conto Formazione Personale).
- Sei indipendente, la tua attività è lenta a decollare o ti rendi conto che questo stato non è adatto al tuo profilo. Il passaggio dalla condizione di lavoratore autonomo a quella di lavoratore dipendente non è sempre facile. A quali offerte di lavoro ti stai rivolgendo? La valutazione delle competenze ti aiuta da un lato a identificare il tuo potenziale e, dall'altro, ti dà un'idea di un'ampia gamma di professioni in linea con la tua esperienza acquisita e i tuoi obiettivi. sei guidato in buone condizioni al tuo prossimo lavoro.
Su iniziativa del datore di lavoro
La valutazione delle competenze può essere offerta al lavoratore anche dal datore di lavoro, durante la durata del contratto di lavoro. 2 ipotesi:
- Come parte di un piano di sviluppo delle competenze: Precedentemente il piano di formazione, il piano di sviluppo delle competenze consente al datore di lavoro di adempiere al proprio obbligo di proporre azioni che contribuiscono allo sviluppo delle competenze. La valutazione delle competenze è infatti una di queste azioni. Può essere l'innesco per la mobilità interna o lo sviluppo della carriera.
Ai sensi del paragrafo 2 dell'articolo L6313-4 del Codice del lavoro, il dipendente può validamente rifiutarsi di effettuare una valutazione delle competenze.
- Nell'ambito del congedo di riclassificazione: in caso di licenziamento in un'azienda con almeno 1.000 dipendenti, il datore di lavoro ha l'obbligo di offrire un congedo di ricollocazione, che comprende una valutazione delle competenze. Questo approccio non solo facilita il ritorno al lavoro, ma anche, possibilmente, porta allo sviluppo professionale.
Come fare una valutazione delle competenze?
Come finanziare la tua valutazione delle competenze? Quando procedere? Come va? Risposte.
Indennizzo
Che tu sia un dipendente, una persona in cerca di lavoro o un lavoratore autonomo, disponi di un account di formazione personale. Il CPF viene pagato in euro, sulla base di una scala proporzionale all'orario di lavoro.
Per ottenere il tuo finanziamento, rivolgiti al Fongecif della tua regione.
Se il tuo CPF non è sufficientemente finanziato per finanziare l'intero costo della valutazione delle competenze, informati sull'assistenza offerta nel tuo dipartimento o richiedi un supporto aggiuntivo dal tuo datore di lavoro o da Pôle Emploi. In caso contrario, ti accolla una parte delle spese.
Durante o fuori l'orario di lavoro?
Puoi scegliere di effettuare la valutazione delle tue competenze durante o al di fuori dell'orario di lavoro. In orario di lavoro, è necessario ottenere il previo consenso del datore di lavoro.
Nota: la valutazione delle competenze sull'orario di lavoro dà diritto al mantenimento della retribuzione.
Le fasi di una valutazione delle competenze
La durata della valutazione delle competenze è di massimo 24 ore. Queste 24 ore sono suddivise in moduli, distribuiti su più mesi.
- Scegli tu la tua organizzazione. L'Opacif, un organismo paritetico approvato per il congedo di formazione individuale, ti reindirizza al Fongecif nella tua regione per guidarti nel tuo processo.
- La valutazione delle competenze, ai sensi dell'articolo R6313-4 del Codice del lavoro, si svolge in 3 fasi. In un 1 ehm tempo, presenti i tuoi obiettivi al fornitore. Il 2 nde fase, più concreta, mira a costruire il tuo progetto, a valutarne la pertinenza ea considerare alternative. Infine, durante i colloqui individuali, si fa il punto sui risultati della valutazione delle competenze.
- Alla fine del tuo processo, che ti ha permesso di definire un progetto, implementi il tuo piano d'azione. Ciò può comportare in particolare la formazione professionale.