Quali contenuti dovresti produrre per il tuo blog aziendale?

La strategia di contenuto infatti supporta tutte le tue azioni in SEO (riferimento naturale), netlinking e social media, è essenziale in un processo inbound (tecnica che mira ad attirare naturalmente i potenziali clienti). La produzione di contenuti (scrittura, infografica, visual, video, ecc.) è al centro di qualsiasi strategia di visibilità web.

Tuttavia, come definisci la tua linea editoriale e come trovi contenuti che creino valore per la tua attività e coinvolgano il tuo pubblico?

Ecco 7 idee di contenuti da sviluppare per il tuo blog in base alla tua attività e al tuo target:

1. Notizie dalla tua azienda

Ecco un argomento che interesserà senza dubbio i tuoi (futuri) clienti o partner: quando si presenterà l'occasione, non esitare ad annunciare i tuoi eventi (open house, workshop, ecc.) e a dettagliarli in seguito (retrospettiva con foto al supporto) , trasmettendo le notizie sulla tua attività (una partnership, una raccolta fondi, un nuovo prodotto o servizio, ecc.). L'argomento può essere facilmente divulgato sui social media e nella tua newsletter.

2. Informazioni sul tuo settore

Puoi anche condividere il tuo orologio e alcune informazioni sul tuo mercato.

Per farlo, usa lo strumento Feedly : integra i feed dei siti più rilevanti per la tua attività e seleziona gli articoli più interessanti.

Sulla base delle parole chiave, lo strumento online Boardreader Ti permette anche di identificare argomenti di discussione e temi popolari che interessano e far reagire gli utenti di Internet sui forum, quindi temi potenzialmente interessanti da affrontare sul tuo blog. Google Trend ti mostrerà anche le tendenze di ricerca su un determinato argomento.

Social media e strumenti come Buzzsumo o Socialshare (indicatori del social buzz e delle discussioni più commentate/condivise sul web) ti mostreranno hub di pubblico e spazi di discussione sul web; ti forniranno quindi temi rilevanti da affrontare sui tuoi media. Ad esempio, offri ai tuoi lettori un'analisi prospettica del tuo mercato e coinvolgili nel dibattito. Infine, guarda la tua concorrenza, naviga nel web (forum, blog…) e nei motori di ricerca e troverai tante idee!

3. Suggerimenti e trucchi

La strategia di content marketing (leva inbound basata sulla produzione di contenuti per aumentare il tuo traffico ed espandere il tuo pubblico) si basa in particolare sulla condivisione di consigli e know-how utili. Con questo in mente, pensa ai problemi che i tuoi potenziali clienti e clienti potrebbero incontrare. Di cosa hanno bisogno? Quali domande si pongono e come rispondere?

Ad esempio, il tuo pubblico avrà bisogno, a seconda della sua maturità e della sua posizione nel tunnel di conversione, di consigli sulla scelta di un prodotto/servizio o di informazioni sull'utilizzo di tale prodotto/servizio.

Il blog aziendale, come qualsiasi altro mezzo di valorizzazione del marchio, ti consentirà di stabilire le tue competenze: condividere la tua esperienza e il tuo know-how spiegando una tecnica o un processo produttivo (tutorial), supportando gli utenti con informazioni e consigli
pratico… Questo tipo di contenuto può trovare un'eco interessante su forum professionali o gruppi di social media (come LinkedIn).

4. Un articolo per gli ospiti (guest-blogging)

Perché non intervistare un professionista del tuo settore, un partner o un cliente?

Il guest-blogging può essere redditizio in termini di traffico e risparmio di tempo. Risparmi da un lato scrivendo un articolo e guadagni in viralità dall'altro. Aumenterai infatti la viralità del tuo post grazie al coinvolgimento delle community social dei tuoi ospiti. Più forte è l'influenza sociale dell'intervistato, più importanti e di impatto saranno le menzioni, le condivisioni e i commenti delle loro comunità per il tuo sito.

D'altra parte, quando sappiamo che la raccomandazione sociale svolge un ruolo importante nella conversione degli utenti di Internet , vediamo subito il vantaggio di intervistare un cliente che svolgerà il ruolo di ambasciatore del marchio (molto utile anche la videointervista). Il formato guest-blogging è quindi ideale per sviluppare le tue community social.

5. Una competizione

La competizione è un buon modo per diffondere un messaggio di marca in modo divertente, per svilupparne la visibilità, per allargare una community e fidelizzare. Può essere legato ad un evento aziendale (nuovo prodotto per esempio) o ad un castagno (vendite)…. Il gioco può navigare tra le notizie, ad esempio in occasione di un evento sportivo o di una festa: "Conosci il Qatar?" durante la coppa del mondo, "Quale Valentino sei?" durante San Valentino…. Guida anche la comunicazione del marchio quando si esauriscono i contenuti. Il concorso può essere pubblicizzato su un blog e diffuso sui social media. La sua articolazione su diverse piattaforme ne massimizza l'impatto e la viralità: il sito web potrà così ospitare il regolamento e un modulo di iscrizione, un'applicazione (Instagram, Vine…) riceverà immagini e video mentre un social potrà centralizzare e animare la competizione (Facebook, Twitter…).

Presta attenzione alle regole in vigore da rispettare su ciascuno dei social media. Facebook, ad esempio, ora vieta la pratica del "fan gate", vale a dire il fatto di obbligare l'internauta a mettere like alla pagina organizzatrice per poter partecipare a un concorso. Il regolamento della concorrenza deve inoltre esonerare il social network da ogni responsabilità. socialshaker In cui si Agorapulse ti aiuterà a organizzare qualsiasi tipo di concorso su Facebook.

A parte il fatto che contribuisce alla notorietà, all'immagine e alla crescita dei contatti, il gioco è un ottimo modo per raccogliere contatti: per partecipare, gli internauti inseriranno il proprio indirizzo e-mail e arricchiranno così il proprio database di dati.

6. Il caso di studio o white paper

Ideale per valorizzare la tua immagine e affermarti come esperto!

  • Argomento di studio , analizzando un problema nel tuo settore di attività o un caso cliente, ti permetterà di rivelare il tuo know-how. Ad esempio, descrivendo il contesto e il posizionamento di un'azienda partner, potrai dimostrare come hai contribuito a svilupparne il fatturato. Questo approccio richiede un lavoro di approfondimento significativo ed è rivolto a contatti qualificati.
  • Il Libro Bianco, dedicato a un problema specifico (ad esempio: "come trovare partner qualificati in BtoB?"), deve fornire soluzioni e consigli pratici ai suoi lettori per aiutarli a mettere in atto azioni e prendere una decisione. Questo formato qualitativo di content marketing guida in quanto suggerisce l'offerta di servizi/prodotti della società emittente.

Distribuiti in particolare via email o su Slideshare, questi due formati potranno essere facilmente prelevati e condivisi. Trasmetteranno anche un'immagine positiva del tuo marchio.

7. Permuta di vecchi articoli

I post di oggi vengono rapidamente annegati nel flusso continuo della blogosfera e dei social media. Puoi anche ricondividere un articolo o un file più volte, soprattutto su Twitter.

Approfitta anche del white paper per compilare alcuni articoli che hanno funzionato bene (fare riferimento alle statistiche di Google Anaytics o a qualsiasi strumento di analisi del pubblico come Postreach)

Riprendete i vostri vecchi articoli e riciclateli adattandoli al gusto del giorno e secondo il mezzo di distribuzione. Un nuovo regolamento o un cambio di destinazione d'uso? Questa è un'opportunità per aggiornare i tuoi vecchi post e ripubblicarli.

La produzione di contenuti (articoli, foto, video, ecc.) deve infine rientrare in una strategia editoriale che preveda la definizione di una linea editoriale (carta, tono, temi, formati) e il rispetto di un piano di distribuzione. Anche i mezzi di pubblicazione saranno selezionati in base al settore di attività e al tipo di pubblico. Il tuo successo dipenderà soprattutto dalla tua capacità di incontrare il tuo pubblico e fornire loro, al momento giusto, contenuti su misura per le loro esigenze!
Magali Bordiec.

Autore - Magali BORDIEC -

Consulente indipendente, Magali Bordiec supporta le aziende nella loro comunicazione web e nell'ottimizzazione della loro visibilità digitale attraverso la produzione e distribuzione di contenuti qualitativi. Li aiuta a posizionarsi meglio sui motori di ricerca e sui social media, ad aumentare il proprio traffico e la propria audience, a raccogliere contatti qualificati, a generare fatturato aggiuntivo.

Il suo sito: ebullition-communication.fr

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