Strumenti di supporto alle decisioni: i principali strumenti per decidere

Come scegliere tra diverse opzioni? Il primo istinto è fidarsi del proprio intuito. Questo principio ha il vantaggio della facilità, ma affidarsi completamente ai propri sentimenti ha dei limiti, soprattutto perché ci sono molti strumenti per facilitare il processo decisionale.

In generale, rientrano in diverse categorie in base al loro scopo: analizzare un problema, trovare le cause all'origine della situazione, trovare possibili soluzioni, dare priorità alle migliori opzioni, scegliere la soluzione più adatta. Per la maggior parte di essi vengono anche utilizzati risolvere un problema. Osservazione logica poiché prendere una decisione significa prendere posizione in relazione a un problema: comprendere il contesto del soggetto, identificare tutti gli elementi di input e infine scegliere l'opzione migliore.

Gli strumenti per decidere

Tra la gamma di strumenti a disposizione di manager e project manager, ecco 5 strumenti particolarmente dedicati al processo decisionale:

L'albero delle decisioni

Rappresentato sotto forma di albero, questo strumento viene utilizzato per selezionare una soluzione tra diverse. È facile da implementare. Le diverse opzioni sono direttamente visibili sul grafico. Ognuno di loro dà origine a nuove opzioni. Queste variazioni formano i diversi rami dell'albero. Passando attraverso queste diramazioni, gli scenari possibili diventano chiari.

Un altro vantaggio di questo strumento: è possibile integrare il costo di ciascuna opzione con ipotesi alte e basse. I criteri decisionali sono benvenuti per supportare una scelta.

Vedere la scheda del metodo nell'albero decisionale per maggiori dettagli

La matrice decisionale

Si basa sulla selezione, sul punteggio e sulla ponderazione dei criteri di selezione. La matrice decisionale facilita l'apprezzamento dei fattori chiave per prendere una decisione.

Esempio: per selezionare un fornitore, quali criteri devono essere utilizzati? Il prezzo ? Affidabilità della consegna? Velocità di consegna… Ciò che conta è il peso che ciascuno rappresenta in relazione agli altri. Il punto di forza di questo strumento è quello di ponderare la valutazione su ciascun fattore per ottenere una valutazione complessiva. E infine una graduatoria basata sul totale delle valutazioni ponderate.

Consulta la scheda metodo relativa alla matrice decisionale - vedi anche il metodo del voto ponderato per capitale di punti, uno strumento semplice e di facile utilizzo per le decisioni di gruppo.

Legge di Pareto o 20/80

Diversi ricercatori, tra cui l'economista italiano Vilfredo Pareto, hanno scoperto che molto frequentemente il 20% di un set di dati rappresentava l'80% degli impatti osservati. Questa è la famosa legge del 20/80.

Questa legge può essere utilizzata in molti settori e fornisce un aiuto prezioso nel processo decisionale. Infatti, rende più facile identificare le opzioni che hanno il maggior impatto. Il famoso 20%.

Si veda anche il metodo ABC, utilizzando le stesse basi del 20/80 suddividendo, inoltre, il restante 80% in 2 classi B e C.

Vedi la scheda metodo su 20/80

La matrice di Eisenhower

Nell'area dell'organizzazione personale, la matrice di Eisenhower è uno strumento di base. Questo metodo permette di classificare i compiti all'interno di una matrice composta da 2 assi: importanza e urgenza. Si formano così 4 quadranti:

  • Quadrante 1 : compiti importanti e urgenti,
  • Quadrante 2 : compiti importanti, ma non urgenti,
  • Quadrante 3 : compiti non importanti ma urgenti,
  • Quadrante 4 : Compiti non importanti e non urgenti.

Utilizzabile per la propria produttività, la matrice di Eisenhower ha tutta la sua utilità per le decisioni collettive.

Esempio: alla fine di un workshop il cui obiettivo è decidere quali azioni intraprendere in via prioritaria. Il gruppo classifica tutte le azioni in base alla loro importanza e urgenza. Quindi trasferiscili nella matrice. La lettura della matrice offre quindi una lettura diretta delle priorità nei 4 quadranti.

La sua facilità di implementazione è un vantaggio.

Vedere la scheda del metodo sulla matrice di Eisenhower

Metodi quantitativi di supporto alle decisioni

Oltre agli strumenti di analisi presentati sopra, con i loro modelli e indicatori, le statistiche forniscono un aiuto molto utile per decidere .

Consentono di strutturare, sintetizzare, modellare, evidenziare i dati per costruire informazioni rilevanti. Un prezioso aiuto per supportare una decisione.

Nell'era dei big data, le statistiche stanno diventando fondamentali per dare un senso alle miniere di dati.

Statistica descrittiva, Test di ipotesi, Regressione e Correlazione, metodi di previsione… Per saperne di più e magari rivedere le nozioni di base, ti invitiamo a consultare i corsi della Grenoble School of Management (vedi il link sotto) .

Presentazione dei dati

La forma è un elemento da non trascurare. Mezzo di informazione, la presentazione svolge un ruolo importante nel processo decisionale. L'uso del tipo appropriato di grafico, la scelta di scale, colori, ecc. facilita la lettura, la comprensione, la visualizzazione delle differenze, il grado di importanza dei dati presentati.

Per la massima efficienza, si consiglia di porre particolare attenzione alla costruzione dei cruscotti: user friendly, sintetici, operativi e decisionali.

E i metodi decisionali…

Utilizzati anche per la risoluzione dei problemi, sono processi completi che portano al processo decisionale. Tra questi strumenti, il metodo ABCDE è particolarmente adatto al processo decisionale:

L'approccio si basa su 5 fasi cronologiche, a partire dalla valutazione della situazione fino alla valutazione dei risultati prodotti dalla soluzione applicata.

  1. A - Valutare
  2. B - Brainstorm (Elenco opzioni)
  3. VS - Scegliere
  4. D - Decidi
  5. E - Valuta

Questo processo è simile a una guida metodologica facile da implementare ed efficace per arrivare a soluzioni pertinenti.

Consulta la scheda del metodo sull'approccio ABCDE

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