È particolarmente spiacevole scoprire "troppo tardi" che un cliente ti sta lasciando per una nuova offerta che non avevi previsto. Oppure un nuovo operatore sul mercato sta corrodendo la tua quota di mercato con una nuova tecnologia che non avevi identificato.
In un mondo in cui tutto va molto veloce, è essenziale iniziare con un vantaggio. O in caso contrario, limita il tuo ritardo rispetto alla concorrenza. Per questo non c'è un segreto: bisogna accedere alle informazioni giuste al momento giusto, cioè essere in standby.
I grandi gruppi non si sbagliano e hanno investito molto nel giorno prima o nel più ampio quadro dell'intelligence economica. La posta in gioco è notevole e riguarda tutti i settori.
Per rendercene conto, vediamo nell'infografica proposta da Statista il budget ufficiale di alcuni brand per il loro lobbying a Bruxelles. Il lobbismo è una forma di monitoraggio "proattivo". Queste cifre sono sicuramente sottovalutate, perché questo approccio rimane discreto.
Intelligenza tecnologica e competitiva
Nell'ambito di un'azienda, ci sono diversi orologi interessanti da mettere in atto per promuovere l'innovazione:
- Monitoraggio del prodotto per l'analisi di nuovi prodotti commercializzati dai tuoi concorrenti,
- Business intelligence per identificare nuove tecnologie e nuovi metodi,
- Process watch per monitorare lo sviluppo di un processo produttivo o individuarne di nuovi,
- Monitoraggio dei materiali per seguire l'evoluzione dei materiali utilizzati o individuarne di nuovi per eventuali sostituzioni,
- Patent watch per scoprire quali tecnologie stanno sviluppando i tuoi concorrenti,
- Vigilanza normativa per informarvi su ciò che si sta preparando ed eventualmente parteciparvi per anticipare il futuro.
Osservazione dei segnali
Per comprendere appieno il giorno prima e il suo interesse, è importante osservare l'evoluzione dei segnali che percepiamo. La loro visibilità e percezione cambiano nel tempo.
I segnali deboli sono i più difficili da percepire, ma sono anche i più importanti per innovare e stare davanti alla concorrenza. Quando invece sul mercato arriva un prodotto concorrente, l'informazione diventa visibile a tutti, ma spesso è tardi per reagire.
Perché impostare un orologio?
Vantaggi
I vantaggi del giorno prima sono numerosi come:
- Anticipare in modo agile piuttosto che reagire,
- Generare nuove opportunità per prepararsi al futuro,
- Previeni le minacce che potrebbero costarti caro,
- A un livello più personale, ti permettono di mantenere le tue conoscenze per rimanere efficiente.
limiti
Uno dei limiti del giorno prima è trovarsi di fronte a una mole di informazioni da gestire che può diventare rapidamente colossale. Devi rimanere vigile sul tempo che ci vorrà e puntare a un approccio ultra produttivo.
D'altra parte avere informazioni è una cosa, ma se non vengono utilizzate diventa irrilevante. Il giorno prima è più una storia di domande e di azione che di osservazione passiva.
Le 4 tappe del giorno prima
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Identificare le esigenze
Per cominciare, è utile identificare aree di ricerca in connessione con i principali progetti in corso e con le aree di innovazione che hai individuato.
È anche importante coinvolgere e unire la squadra interessata da questo orologio. Questa è l'occasione per definire le specifiche con gli obiettivi, i mezzi e la procedura che verranno seguiti.
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Raccogliere informazioni
Per raccogliere informazioni esistono molte soluzioni informatiche, eccone alcune facili da utilizzare.
- Google: motore di ricerca molto rilevante soprattutto con la ricerca avanzata che è assolutamente necessario utilizzare per indirizzare le tue ricerche nel modo più accurato possibile.
- Immagine Google: utile per trovare infografiche o prodotti concorrenti. Puoi anche identificare esperti in un campo eseguendo un filtro facciale con la ricerca avanzata di immagini.
- L'avviso di Google è utile per essere informato della comparsa di una parola chiave su Internet.
- Feedly: aggregatore di feed RSS da fonti che seguono argomenti mirati. Il risultato è molto piacevole da leggere, come un blog composto dagli argomenti che ti interessano.
- DOAJ: banca dati bibliografica tecnico-scientifica.
- DART: sito europeo che raccoglie 827.606 tesi di 619 università di 28 paesi.
- Theses.fr: sito francese che raccoglie 457.815 tesi, 2/3 delle quali in francese
- Google Scholar: ampia fonte di informazioni relative a pubblicazioni scientifiche e brevetti.
- AFNOR per l'acquisto di standard. Il sito offre anche un servizio di vigilanza.
- Espacenet: è interessante utilizzare questo database di brevetti con il nome del richiedente nel campo di ricerca. Il richiedente è colui che possiede il brevetto.
Le visite al salone sono anche un modo molto pratico per tenere d'occhio. Nell'arco di un giorno, fai un tour completo di un'area mentre sei in grado di interagire con gli interlocutori.
Anche le visite alle aziende sono una fonte inesauribile di informazioni, in particolare le visite al centro di ricerca e sviluppo o alle officine.
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Analizza e conserva
Ecco alcuni suggerimenti per facilitare l'elaborazione e l'analisi
- Definire la giusta frequenza per l'analisi,
- Punta alla massima automazione,
- Indirizza le tue ricerche in modo da non essere sopraffatto dalle informazioni,
- Rimanere critici sulla qualità delle informazioni,
- Sii curioso e aperto sui segnali deboli.
Per memorizzare le informazioni, dipenderà essenzialmente dalla modalità di distribuzione che hai scelto.
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Trasmissione
Per diffondere le informazioni, ci sono 2 opzioni che possono essere utilizzate da sole o insieme.
- La diffusione orale durante un punto si tiene vicino ai decisori o durante una riunione di lavoro periodica.
- Distribuzione digitale che si può fare molto semplicemente con una mail periodica o attraverso un blog in formato più piacevole da consultare.
Questa è la fine di questo articolo. Spero che ti abbia fatto venire voglia di mettere in atto le prime pietre miliari di un orologio per sviluppare la tua attività pur rimanendo un passo avanti rispetto alla concorrenza.
Buona vigilia a tutti voi!
Guarda le sue pubblicazioniAutore - Laurent CACHALOU -
Laurent ha lavorato per 15 anni in Decathlon come ingegnere di prodotto, project manager e responsabile dell'ufficio design. Poi per 7 anni in Zurfluh-Feller (gruppo Somfy) come responsabile della divisione sistemi innovativi e proprietà industriale.
Ora è il fondatore ed editore del Blog Innovate Malin. Lo scopo di questo sito è condividere consigli pratici sull'innovazione.
Infine, è docente e formatore presso l'Università di Tecnologia di Belfort-Montbéliard in materia di innovazione, risoluzione inventiva di problemi tecnici, monitoraggio e proprietà industriale.